Una politica finalizzata a valorizzare il comparto ittico, con misure atte a garantire le migliori condizioni di gestione delle attività di produzione e commercializzazione per i prodotti, tutelando le tradizioni. E’ la roadmap tracciata da Edoardo Tocco (Forza Italia), candidato alla carica di consigliere comunale a Cagliari, per rilanciare l’attività nella laguna di Santa Gilla. “E’ necessario un progetto che vada incontro alle esigenze dell’universo di pescatori, circa 230 operatori inglobati nella Cooperativa, che hanno la base operativa nello stagno ai bordi della Sulcitana. Un patrimonio di ricchezza per l’economia del sud Sardegna”.
Le produzioni dello specchio d’acqua, nei programmi della coalizione, dovrebbero essere incentivate come un brand, per unire insieme le aziende che operano lungo la filiera ittica e diventare portatrici di una cultura marinara della Sardegna. “La pesca nella laguna – aggiunge Tocco – ha una lunghissima storia ed è stata sempre uno dei settori trainanti dell’economia, innescando nel corso dei decenni un forte legame con il territorio e tramandando straordinari saperi antropologici e manifatturieri connessi alle antiche tradizioni gastronomiche”. Con le risorse ittiche in forte sofferenza a causa dei cambiamenti climatici e dello stato della laguna, visto il declino che ha causato la perdita di decine di posti di lavoro, è necessario cambiare rotta: “Occorre incentivare la pesca artigianale e il suo valore aggiunto – conclude Tocco – con il sostegno alla cooperativa, l’economia del mare e le aree costiere creando un connubio anche con il settore turistico”.
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