Poetto, la notte romantica diventa un incubo: ragazza rapinata e violentata Casteddu On line

La notte romantica al Poetto diventa un incubo: prima la rapina poi la violenza sessuale. È successo ieri notte nei parcheggi sterrati del lungomare. Vittima una coppia appartata in auto alla ricerca di un po’ di intimità. Il ragazzo ha chiamato il 113 raccontando di esse stato aggredito da tre uomini di colore, due dei quali erano armati con cocci di bottiglia, mentre si trovata a bordo della sua auto con la fidanzata. Il giovane ha provato a scappare ma è stato raggiunto e preso a pugni in faccia da uno degli stranieri. Contemporaneamente, un secondo componente della banda ha rubato la borsetta della ragazza e le ha sfilato un braccialetto dal polso. Nel corso della rapina, Emmanuel Destiny Siwekwu, dopo essersi impossessato dei loro oggetti personali si è spostato sul lato della ragazza e le ha infilato “una mano sotto la gonna, palpando in maniera prolungata le parti intime”, racconta il comunicato diffuso dalla questura.

I tre hanno poi aggredito altri due ragazzi in spiaggia a Marina Piccola e sono stati bloccati, dopo una colluttazione, all’altezza del chiosco “Il Capolinea”.

I tre nigeriani (gli altri due sono Ogbebor Esemwgie, 22enne incensurato e Murphy Ugheie, 20 anni) sono stati rinchiusi a Uta e quando usciranno dal carcere, nonostante la loro richiesta di protezione internazionale, saranno espulsi dall’Italia.

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