Il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, è arrivato al Quirinale per rassegnare le proprie dimissioni nelle mani del capo dello Stato, Sergio Mattarella. Il premier è salito al Colle dopo la lunga giornata in Senato senza rilasciare dichiarazioni.
Il premier all’uscita da Palazzo Madama e’ stato salutato da una cinquantina di persone con uno striscione che lo acclamano urlando “Conte, Conte” e “Presidente, Presidente”. “Nessun problema, se ti manca il coraggio sul piano politico” di assumersi la responsabilità della crisi “non c’è problema, me l’assumo io.
Questa è la conclusione, unica, obbligata, trasparente. Vi ringrazio tanto, io vado dal presidente della Repubblica”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte concludendo la sua replica al Senato. “Prendo atto che al leader della Lega Matteo Salvini – ha aggiunto – manca il coraggio di assumersi la responsabilità dei suoi comportamenti. E’ evidente che la responsabilità della crisi porta visibile la sua firma”.
“Non possiamo, se amiamo le istituzioni e i cittadini, affidarci a espedienti, tatticismi, giravolte verbali che faccio fatica a comprendere. Io apprezzo la coerenza logica e la linearità d’azione. Se c’è mancanza di coraggio, non vi preoccupate, me ne assumo io la responsabilità”.
Lo afferma il premier Giuseppe Conte nella replica al dibattito in Aula al Senato soffermandosi sul ritiro della mozione di sfiducia da parte della Lega.
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